STUDIO
GENETICO
Dal
momento in cui è nostra intenzione ottenere una cucciolata da cui
selezionare un cucciolo con le caratteristiche più adatte per
essere instradato in un percorso di preparazione di un Cane Sociale,
risulta vantaggioso partire dall’accoppiamento di genitori con le
dovute predisposizioni genetiche e caratteriali.
Studi
genetici e di riproduzione consanguinea condotti ad esempio da Pfaffenberger per
l’identificazione di cuccioli che diventeranno cani guida per non
vedenti, hanno riscontrato l’ereditarietà dei seguenti tratti
temperamentali, propri di cuccioli estremamente collaborativi ed
equilibrati, con nessuna propensione a mordere o a fuggire.
Quindi
i tratti temperametali trasmissibili sono:
- Spiccata curiosità per l’ambiente e gli oggetti nuovi
2)
- Reazioni indagatrici nei confronti di rumori nuovi
3)
- Buona tolleranza al contatto fisico
4)
- Attitudine spontanea per la gente
5)
- Facilità ad imparare
6)
- Retrieving test (riporto della palla o di altro oggetto)
Pertanto
la scelta del cane parte da uno studio delle linee di sangue che
attraverso la selezione ha prodotto più soggetti con tali
caratteristiche.
SCELTA
DEI GENITORI
I
genitori oltre alle ovvie caratteristiche di salute e quindi
esenzione dai principali difetti ereditari (nei retriever displasia
del gomito, delle anche, tare oculari, patologie cardiache),
dovranno possedere un buon carattere e per questo intendiamo
mancanza di aggressività nei confronti dell’uomo, nessun segno di
ansietà ed ipereccitazione, un temperamento vivace e ben disposto
ad imparare. Infatti è stato provato che se la cagna soffre di
stress avrà la tendenza non genetica ma congenita a influenzare il
futuro comportamento dei suoi piccoli
GESTIONE
DELLA GRAVIDANZA
Una
fase importante da non sottovalutare è il periodo prenatale, in
quanto il piccolo, ancora nell’utero materno, incomincia ad
interagire con l’ambiente. Ci si è accorti che, quando la madre
è sottoposta ad uno stress di qualunque tipo (ad esempio negli
studi si è ricorso ad un petardo) presenta contrazioni diverse e in
questo momento osservando le reazioni dei cuccioli ci si accorge di
un’agitazione sotto forma di movimenti dall’alto al basso e
rotazioni.
Altri
studi effettuati sui gatti hanno dimostrato che cuccioli massaggiati
attraverso carezze dolci sul ventre della madre nella terza e ultima
parte della gestazione hanno sviluppato dopo la nascita una maggiore
tolleranza alla manipolazione rispetto a quei cuccioli la cui madre
non è stata massaggiata.
Il
tipo di allevamento riveste un ruolo importante per il nascituro.
Infatti un allevamento in batteria dove le cagne si riproducono ogni
sei mesi e vivono in vaschette di plastica non sono le condizioni
ottimali per favorire l’equilibrio e le performance del cucciolo
che nascerà
Pertanto
bisogna fare in modo che la cagna viva in un ambiente protetto,
lontana dallo stress, affinché lo stato emotivo e il comportamento
esploratorio del cucciolo che nascerà siano ottimali.
SVILUPPO
E IMPRINTING
Un
corretto sviluppo inizia già per mano dell’allevatore nei primi
giorni di vita del cucciolo. Esso deve essere manipolato dolcemente
in modo da non indurre reazioni a ritrarsi o bloccarsi. Se la madre
è ben disposta nei confronti dell’uomo bisogna accarezzare i
cuccioli mentre stanno succhiando il latte.
Bisogna
creare un ambiente visivo stimolante per la cagna ed i cuccioli e
questo vuol dire non relegarli in cantina o in garage oppure come
detto prima un allevamento in batteria. Si collocheranno nel loro
spazio vari oggetti e giochi non pericolosi per i piccoli.
L’ambiente dovrà essere luminoso durante il giorno ed avere una
radio sempre accesa.
I
cuccioli dovranno rimanere insieme alla madre ed i fratelli almeno
fino a otto settimane di vita. E’ la madre che insegnerà loro
tutti quei comportamenti che faranno di lui un cane equilibrato e
capace di interagire correttamente con i suoi simili. La madre lo
correggerà quando il suo morso durante i giochi sarà stato
eccessivo attraverso dei ringhi o rivoltandolo a pancia all’aria.
Quando i giochi tra fratelli diventeranno troppo rumorosi o violenti
sarà la madre a intervenire per ristabilire la quiete e rivolterà
il cucciolo lasciandolo libero solo quando si sarà calmato.
Se
manca tutto questo o perché la madre non è in grado di occuparsene
o perché il cucciolo viene allontanato troppo presto ci troveremo
di fronte a cani adulti che non sapranno controllare i loro morsi
oppure saranno in una continua eccitazione.
SCELTA
DEL CUCCIOLO
La
scelta del cucciolo avverrà intorno alle 8/12 settimana in base
alle caratteristiche precedentemente elencate, osservando
singolarmente ogni cucciolo da solo. In particolare un futuro cane
da impiegare in programmi di AAA/T/E dovrà avere un’attitudine
spontanea per la gente, una buona tolleranza al contatto fisico ed
ai rumori nuovi, disponibilità ad imparare.
Per
effettuare tale scelta molti allevatori propongono l’utilizzo di
Tests, le cui risposte alle diverse prove vengono annotate e
valutate. La loro validità è comunque discussa, in quanto sono
strumenti da considerare con una certa prudenza.
Un
Test dei più conosciuti è quello introdotto da W. E. Campbell, il
quale in base alla valutazione delle reazioni a diversi stimoli ha
classificato i cani in cinque gruppi: i rissosi, gli indipendenti,
gli obbedienti, i teneri e di paurosi. In particolare vengono prese
in considerazione principalmente le seguenti caratteristiche:
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- Attrazione sociale
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- Attitudine a seguire
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- Risposta alla costrizione
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- Dominazione sociale
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- Dominanza mediante sollevamento
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